VERBANIA – A quasi 48 ore dalla tragedia, c’è cauto ottimismo per Eitan, il bambino di 5 anni unico sopravvissuto della strage della funivia Stresa-Mottarone che, domenica, ha causato 14 morti. Oggi i medici inizieranno a risvegliare il piccolo, che è ricoverato sotto sedazione a Torino. Dopo la tragedia. resta lo strazio dei parenti delle 14 vittime e la speranza per il piccolo, unico sopravvissuto. Intanto vanno avanti le indagini: il cavo tranciato e il mancato funzionamento del sistema di freni di emergenza sono i punti chiave dell’indagine aperta dalla Procura di Verbania. C’è anche il “disastro colposo” tra i reati ipotizzati dagli inquirenti. La nuova ipotesi di reato si aggiunge all’omicidio plurimo colposo e alle lesioni colpose per il bimbo ferito. “Il sistema frenante di sicurezza della funivia “non ha funzionato” ha spiegato ieri la procuratrice Bossi.