È di sette morti il bilancio dello scoppio della centrale idroelettrica di Bargi, sul lago artificiale di Suviana, in provincia di Bologna. Questa mattina è stato recuperato il corpo dell’ultimo disperso: dovrebbe trattarsi di Vincenzo Garzillo, 68 anni, di Pianura, Napoli. Al momento non è stato ancora effettuato il riconoscimento ufficiale.
Intanto, la procura della Repubblica di Bologna ha disposto accertamenti e delegato le indagini sulle ditte appaltatrici e sub appaltatrici che erano impiegate nei lavori sotto la diga di Suviana. L’accertamento, ha spiegato il procuratore capo, Giuseppe Amato, è necessario per capire la situazione relativa alle competenze di ciascuno. Non è stato disposto il sequestro dell’intera struttura ma solo quello di due piani. Per il momento, spiega ancora Amato, non è stato ancora possibile effettuare i rilievi nei luoghi in cui si è verificata l’esplosione poiché l’area è ancora inaccessibile. Nei prossimi giorni, quando sarà possibile accedere alle aree interessate, verranno effettuate le verifiche che porteranno a capire quali siano le cause della tragedia.
