Striscia di Gaza, non si fermano gli attacchi di Israele: la situazione sanitaria è critica

Bombe su Gaza (AP Photo/Avshalom Sassoni)

Le operazioni militari delle Forze di Difesa Israeliane (Idf) continuano in tutta la Striscia di Gaza, intensificandosi in particolare nelle città di Deir al Balah e nel campo profughi di Bureij. La 198ma Divisione dell’Idf è stata coinvolta in queste aree, operando a supporto della liberazione di quattro ostaggi. Durante questa operazione, molti terroristi sono stati “eliminati” e sono state smantellate diverse infrastrutture terroristiche, come si legge in una nota rilasciata dall’Idf. Le truppe a terra ricevono costantemente l’appoggio dei caccia dell’aviazione israeliana.In parallelo, l’agenzia di stampa Wafa e Al Jazeera riportano notizie tragiche provenienti da Gaza City, dove un attacco notturno israeliano ha colpito un appartamento residenziale nel quartiere Daraj, causando la morte di almeno tre persone e il ferimento di diversi altri. Le circostanze esatte dell’attacco e il numero definitivo delle vittime sono ancora in fase di verifica. La situazione sanitaria a Gaza è critica. Medici senza frontiere (Msf), tramite Al Jazeera, ha dichiarato che il personale medico sta affrontando un afflusso enorme di pazienti gravemente feriti negli ospedali di Al-Aqsa e Nasser. Chris Hook, referente medico di Msf presso l’ospedale Nasser, ha descritto una scena di emergenza straordinaria: “In un’ora abbiamo ricevuto circa 50 pazienti gravemente feriti. Ci sono persone con fratture multiple esposte. Abbiamo diversi bambini privi di sensi. L’unità di terapia intensiva è piena e stanno arrivando altri pazienti”.

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