SUCCIVO (Stefano Verde) – E’ scontro, tra il gruppo di maggioranza e quello di opposizione, sulla paternità di alcuni finanziamenti ottenuti dal Comune di Succivo. Stando a quanto affermato dallo schieramento di minoranza, capeggiato dall’ex sindaco Antonio Tinto, “l’amministrazione comunale guidata dal primo cittadino Gianni Colella mistifica la realtà delle cose, e – si legge in una nota – attraverso il portavoce si danno, con troppa faciloneria, informazioni non veritiere con l’intento di dare meriti ad una maggioranza in seria difficoltà”. La minoranza fa poi un elenco dei finanziamenti che sono stati ottenuti dall’ex amministrazione comunale, guidata dall’ex primo cittadino Tinto, e che non hanno nulla a che vedere con l’attuale maggioranza di governo. “Il finanziamento di trentamila euro per le telecamere che sono state installate nelle campagne e che si stanno installando nel paese – continuiamo a leggere nella nota – è stato ottenuto dall’amministrazione Tinto nell’ambito del Patto per la Terra dei Fuochi del 2013. Anche il finanziamento di un milione e 600 mila euro per la ristrutturazione della scuola è stato ottenuto dall’amministrazione Tinto a fine 2014, ma lo stallo degli appalti pubblici dovuto alla Stazione Unica Appaltante non ha consentito l’affidamento della gara. Gli unici finanziamenti realmente ottenuti con progettualità di questa amministrazione comunale – si sottolinea nella nota – sono i duecentomila euro per la sola progettazione dell’isola ecologica, senza alcuna garanzia concreta che l’opera venga realizzata. E quelli per le giostrine disabili che a nulla sarebbero serviti se non fossero stati realizzati dalla precedente amministrazione comunale ben due parchi giochi, per oltre 4000 metri quadrati di verde attrezzato, restituito alla comunità che prima ne era assolutamente priva”. Insomma, i due schieramenti sono nuovamente ai ferri corti e la sfida sui finanziamenti sicuramente non si chiude qui.
