Due giovani di origine nordafricana, entrambi diciottenni, sono stati colpiti da un provvedimento di “daspo urbano” emesso dal Questore di Caserta, Andrea Grassi. L’aggressione al sindaco di Succivo risale allo scorso novembre. I due ragazzi, uno dei quali minorenne al momento dei fatti, erano intenti ad esplodere petardi all’interno di cassonetti della spazzatura, creando una situazione di pericolo per i passanti. Intervenuto per sedare la situazione, il sindaco è stato aggredito verbalmente e fisicamente dai giovani, che hanno anche fatto uso di uno spray urticante al peperoncino.
L’attività investigativa, condotta dalla Divisione Anticrimine della Questura di Caserta su segnalazione dei Carabinieri di Sant’Arpino, ha permesso di raccogliere gli elementi necessari per l’applicazione del provvedimento. Il “daspo urbano”, della durata di due anni, vieta ai due giovani la presenza nelle vicinanze degli esercizi pubblici situati nella zona centrale del comune di Succivo. Il provvedimento rappresenta una risposta decisa dell’autorità nei confronti di comportamenti violenti e pericolosi che mettono a rischio l’incolumità pubblica e la sicurezza dei cittadini.
