ROMA – “Nell’incontro convocato oggi, abbiamo sollecitato anzitutto l’invito permanente delle Parti sociali nella Cabina di Regia nazionale sulle Zone Economiche Speciali e di un coinvolgimento effettivo nei Comitati di indirizzo delle singole ZES, acquisendo un positivo impegno da parte del Ministro”. È quanto riferiscono Gianna Fracassi, segretaria confederale Cgil, Angelo Colombini, segretario confederale Cisl e Ignazio Ganga e Ivana Veronese, segretari confederali Uil, che oggi hanno partecipato all’incontro con la Ministra per il Sud Barbara Lezzi.
I tre dirigenti sindacali hanno sottolineato “la necessità di una piena e rapida implementazione di tutte le ZES previste, che, a quasi due anni dalla loro istituzione, si trovano a livelli di attuazione molto diversificati tra loro.
Si tratta – spiegano – di definire un progetto di sviluppo collegato che guardi alla creazione di buona occupazione, all’innovazione delle filiere produttive, all’ambiente e a un coordinamento di sistema delle politiche sulla portualità per tutto il Mezzogiorno in grado di rispondere all’incremento del traffico marittimo di merci nel Mediterraneo.
Questa rappresenta una precondizione affinché le ZES possano dispiegare le proprie potenzialità e non limitarsi ad un mero contenitore di incentivi, tra l’altro limitati, e semplificazioni”.
“Da questo punto di vista – proseguono i segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil – è stata segnalata alla Ministra l’urgenza di trovare soluzioni positive alla grave situazione del porto di Gioia Tauro di cui deve farsi carico tutto il Governo“.
(LaPresse)