ROMA – “Al governo diciamo basta litigi e divisioni. E’ il momento delle responsabilità e di dare risposte ai lavoratori, alle lavoratrici e ai veri problemi del Paese”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dopo le anticipazioni del Rapporto Svimez sull’economia e la società del Mezzogiorno. “Le anticipazioni del Rapporto Svimez di oggi – sottolinea il leader della Cgil – fanno piena luce sui reali problemi del Sud e del Paese. E tolgono ogni alibi a chi nel governo continua a sbandierare la presunta minaccia dell’immigrazione. Infatti, sono più i meridionali che emigrano dal Sud per andare a lavorare o a studiare al Centro-Nord e all’estero. Che gli stranieri che scelgono di vivere nelle regioni meridionali del nostro Paese”.
“La cortina fumogena alzata sul Paese dalla macchina della disinformazione – aggiunge Landini – non riesce più a nascondere la realtà di un Sud che si allontana sempre più dal Nord e dall’Europa. Con le politiche del governo che lo consegnano a una nuova stagione di recessione economica. Il Paese è fermo e il Mezzogiorno rischia addirittura di tornare indietro, perché lo Stato ha smesso di investire sul suo sviluppo, non esiste una politica industriale, i cantieri per le infrastrutture non partono e il divario nell’accesso ai servizi essenziali per i cittadini meridionali è sempre più marcato. Per questo progetti come l’autonomia differenziata, che puntano ancora di più ad aprire divari sociali e territoriali, vanno respinti con decisione”.
(LaPresse)