Le primarie del Super Tuesday negli Stati Uniti per le elezioni presidenziali del 2024 si sono rivelate un momento cruciale nella corsa, con candidati democratici e repubblicani che hanno ottenuto vittorie cruciali.
Biden Spazza Via le Primarie Democratiche
L’ex presidente Joe Biden è emerso vittorioso in diversi stati chiave durante le primarie democratiche. In particolare, ha assicurato vittorie in Virginia, dove erano in gioco 99 delegati, così come in North Carolina, Vermont, Alabama, Arkansas, Colorado, Texas, Minnesota e California. Tuttavia, ha subito una battuta d’arresto nei territori di Samoa.
Uno sviluppo degno di nota si è verificato nel Minnesota, dove verrà valutato l’impatto del voto di protesta “uncommitted”, specialmente considerando la rilevanza della comunità arabo-americana nello stato.
Successo di Trump nelle Primarie Repubblicane
Sul fronte repubblicano, l’ex presidente Donald Trump ha ottenuto vittorie in Virginia, dove erano in gioco 48 delegati, così come in Tennessee, Oklahoma e Maine. Tuttavia, una svolta inaspettata si è verificata in Vermont, dove le proiezioni dei media suggerivano che Nikki Haley, ex governatrice della Carolina del Sud, avesse sconfitto Trump nelle primarie repubblicane.
** Ottimismo di Trump e Critiche a Biden**
Parlando dal suo resort a Mar-a-Lago, in Florida, Trump ha espresso gioia per le sue vittorie al Super Tuesday, descrivendolo come una “notte fantastica”. Utilizzando la sua retorica consueta, Trump ha criticato il presidente Biden, definendolo “il peggiore presidente della storia”. Ha affermato che, sotto la sua guida, eventi come l’invasione russa dell’Ucraina e gli attacchi di Hamas a Israele non sarebbero accaduti. Trump ha inoltre incolpato Biden per ciò che ha affermato essere la distruzione della classe media a causa dell’inflazione e la vulnerabilità del paese all’immigrazione illegale di massa.
Predizioni di Bannon e il Potenziale Ritorno di Trump
In un’intervista con il Corriere della Sera, Steve Bannon, lo stratega dietro la vittoria presidenziale di Trump nel 2016, ha previsto una vittoria schiacciante per Trump se le elezioni si tenessero oggi. Bannon ha enfatizzato la posizione di Trump sulla spesa per la difesa, affermando che non raggiungere l’obiettivo del 2% del PIL per la difesa comporterebbe una significativa ristrutturazione della NATO. Ha chiarito che Trump non è allineato con l’Unione Europea, l’élite di Davos o i tecnocrati della NATO.
Mentre la corsa presidenziale si svolge, i risultati del Super Tuesday hanno preparato il terreno per un’elezione fortemente contestata, con Biden e Trump che guadagnano slancio nei rispettivi partiti. Il panorama politico rimane dinamico e ulteriori sviluppi sono attesi man mano che i candidati proseguono nelle loro campagne.
