CASERTA (gt) – Rientro dalle vacanze amaro per Gimmi Cangiano, parlamentare di Fratelli d’Italia. La sua villa di San Marcellino, dove ormai trascorre la maggior parte del proprio tempo quando è in Terra di Lavoro, è stata razziata dai ladri. L’immobile è in parte occupato anche dalla madre, che al momento del ‘colpo’ era con lui in Sicilia.
Ieri mattina, un familiare ha contattato il parlamentare per dirgli che stranamente vedeva una delle finestre della casa aperta. È stato in quel momento che Cangiano ha capito che probabilmente i ladri avevano agito. Rientrato in provincia, ha trovato le stanze della villa sottosopra.
Probabilmente il furto è avvenuto nel weekend appena trascorso, dato che in quelli precedenti da chi era stato incaricato di controllare la villa non era stato notato nulla di insolito.
I ladri sono entrati nella villa rompendo proprio la finestra che poi hanno lasciato aperta durante la fuga.
Preso atto del furto, il parlamentare ha contattato i carabinieri, che sono giunti sul posto per eseguire i rilievi.
A quanto pare, i malviventi sono stati attentissimi, dato che non hanno lasciato impronte.
La villa è pure sprovvista di telecamere di videosorveglianza.
“Io e la mia famiglia – ha commentato Cangiano – abbiamo sempre ritenuto questo territorio sicuro e quindi non abbiamo mai avuto e sentito l’esigenza di attivare sistemi di sicurezza. Non avevamo mai subito episodi simili”.
Ad addolorare particolarmente il politico è stato il furto dei monili del genitore defunto e di due salvadanai. “Erao ricordi. Mio padre non c’è più. E per quanto riguarda i salvadanai, sono oltre 10 anni che avevamo iniziato a raccogliere risparmi con i miei figli con la promessa che li avremmo aperti al compimento del loro 18esimo anno di età. Mi hanno privato di un momento a cui tenevo tanto. Volevo condividerlo con i miei ragazzi. Non sarà possibile”.
“L’unico sollievo – ha continuato Cangiano – è che non ci fosse nessuno in casa. Quindi, al netto dei ricordi di mio padre e dei due salvadanai, io e i miei cari abbiamo subito un danno materiale”.
Sul caso indagano i carabinieri della stazione di San Marcellino e del Reparto di Aversa, che ieri, dopo la denuncia, hanno eseguito i rilievi in casa. Anche se non ci sono telecamere interne, i militari proveranno a individuare i malviventi sfruttando la videosorveglianza installata nell’area prospiciente alla villa. “Ringrazio i carabinieri della stazione di San Marcellino e di Aversa che sono stati disponibilissimi. In quanto rappresentante delle istituzioni – ha aggiunto Cangiano – dico che sulla sicurezza non si fa mai abbastanza e come parlamentare andrò avanti su due punti: garantire la certezza delle pene e il rafforzamento degli organici delle forze dell’ordine”.
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