STOCCOLMA – Il premier della Svezia, il socialdemocratico Stefan Lofven che guida il governo dal 2014, ha annunciato che si dimetterà da capo del governo e del partito a novembre. L’annuncio a sorpresa, fatto durante il suo annuale discorso estivo, giunge in vista delle elezioni generali dell’anno prossimo e dopo che a giugno Lofven è diventato il primo leader svedese a perdere una mozione in Parlamento. Lofven ha detto di avere informato il partito “che voglio lasciare la mia posizione di presidente del partito al Congresso del partito a novembre e poi voglio anche chiedere di essere sollevato dall’incarico di primo ministro”. Non è chiaro chi prenderà il posto di Lofven. Dal 2012 è a capo dei socialdemocratici, il partito più grande della Svezia, che adesso ha 100 seggi nel Parlamento, composto da 349 seggi. Un nuovo leader per il partito socialdemocratico dovrebbe essere eletto al Congresso del partito che si terrà dal 3 al 7 novembre e quella persona poi deve essere confermata come primo ministro dal Parlamento, secondo la Costituzione svedese. Quest’anno Lofven si era dimesso dopo avere perso un voto di fiducia e aveva chiesto al presidente del Parlamento di provare a formare un nuovo governo anziché tenere elezioni anticipate. È stato in grado di formare un governo, che era uguale al precedente. Dopo le elezioni del 2018 la Svezia ha avuto un Parlamento in stallo perché nessuno voleva collaborare con il partito populista di estrema destra Svedesi democratici. Ci sono voluti quattro mesi di negoziati per produrre un esecutivo, che Lofven presentò a gennaio del 2019.
LaPresse
Svezia, premier Lofven si dimetterà a novembre
Il premier della Svezia, il socialdemocratico Stefan Lofven che guida il governo dal 2014, ha annunciato che si dimetterà da capo del governo e del partito a novembre.