ROMA (LaPresse) – Tajani: “I flussi di migranti non si bloccano tenendo in ostaggio la gente”. “Non è mandando ai partner 250 migranti che si risolvono i problemi, al governo manca una strategia complessiva, affronta la questione solo da punto di vista della sicurezza”. Lo afferma il presidente dell’Europarlamento e numero due di Forza Italia, Antonio Tajani, in una intervista a Repubblica.
Le dichiarazioni di Tajani
“I flussi si bloccano solo con una strategia Ue – aggiunge – non prendendo in ostaggio donne e bambini sulle navi”. Tajani, che sarà in missione in Niger, spiega: “Viaggerò con una delegazione di una trentina imprese europee perché è un Paese chiave che grazie a seri investimenti Ue dal 2016 ha ridotto i passaggi dei migranti da 300mila a 10mila. È anche per questa ragione che le partenze dalla Libia sono diminuite dell’80% e tutto grazie al lavoro dell’Unione.
“Non è distribuendo 250 persone che si risolve il problema”
Un modello da esportare anche in altri paesi africani”. “Non è distribuendo 250 persone che si risolve il problema, non si viene a capo dei flussi chiudendo alcuni porti mentre su altre rotte le navi continuano a passare – attacca – Inoltre quanto successo nel fine settimana dimostra che la strategia del governo non funziona: i suoi alleati, parlo dei paesi di Visegrad, hanno detto un secco ‘no’ alla solidarietà a dimostrazione che la soluzione non può arrivare da accordi teorici e irrealizzabili con i sovranisti”.
“Ci può essere una soluzione europea”
“L’Italia è stata aiutata da Germania, Francia, Spagna e Portogallo a dimostrazione che ci può essere solo una soluzione europea: Salvini e il governo dovrebbero cambiare alleanze”. “Io sono per la forza, mai per la violenza. È giusto porre il problema ma non va assolutamente bene coinvolgere donne e bambini – prosegue Tajani – Dobbiamo rispettare i diritti umani anche sulle navi”. Secondo l’esponente di Fi “stiamo gestendo i flussi solo dal punto di vista della sicurezza con un approccio giorno dopo giorno senza una strategia più ampia.
L’attacco al premier Conte
Macron invece ha girato tutta l’Africa. Cosa fa Conte? Non mi pare stia andando in Marocco, Algeria, Tunisia, Ciad o Niger a stringere accordi. Manca una visione d’insieme”. Il governo, conclude Tajani “al Consiglio Conte non ha riportato nessuna vittoria e finora ha ottenuto solo una promessa sul fatto che 250 persone verranno accolte dai paesi della Vecchia Europa, non certo dai Visegrad, per non lasciarli esposti alle intemperie”.
