Milano, 30 apr. (LaPresse) – “Ci aspettiamo che il presidente Trump escluda l’Ue dai dazi una volta per tutte. Qualsiasi altra decisione danneggerebbe entrambe le parti, non lasciandoci altra opzione se non quella di adottare contromisure”.
Così su Twitter il presidente dell’Europarlamento, Antonio Tajani. “L’Europa non è il problema. Noi siamo l’alleato naturale degli Usa nella promozione di un commercio aperto, basato su regole”, ha aggiunto Tajani.
A marzo il presidente Usa, Donald Trump, aveva promulgato l’introduzione di dazi del 25% sulle importazioni di acciaio e del 10% su quelle di alluminio, accusando i suoi partner commerciali di pratiche sleali. Per l’Ue – come pure per altri Paesi fra cui Canada, Messico e Corea del Sud – aveva concesso un’esenzione fino al 1° maggio, che scade dunque domani. Bruxelles vorrebbe un’estensione, ma finora Trump non ha dato alcuna indicazione del se intenda esentare l’Ue.
Ieri Emmanuel Macron, Angela Merkel e Theresa May hanno messo in guardia gli Stati Uniti contro l’imposizione di dazi all’Ue. I tre hanno espresso la “speranza che gli Stati Uniti non adotteranno misure contrarie agli interessi transatlantici” e sono concordi sul fatto che “l’Ue deve essere pronta a reagire, se necessario, con efficacia e rapidità” per “difendere i suoi interessi senza esitazione”.