Roma, 27 ott. (LaPresse) – “Nulla di personale, ma Barbara Lezzi per coerenza politica e morale dovrebbe dimettersi non solo da ministro, ma anche da Parlamentare. Nel collegio senatoriale del Sud Salento ha battuto per un pugno di voti il candidato del centrodestra, Cariddi; nei Comuni interessati alla Tap, in alcuni casi, ha preso oltre il 60% dei voti promettendo mille volte che una volta al Governo i 5 Stelle avrebbero bloccato l’opera senza se e senza ma. Ora, dopo che lei e il suo Governo hanno detto che l’opera si deve fare e non si può bloccare, per coerenza politica dovrebbe dimettersi. Ciò per fare in modo che in quel collegio la parola torni agli elettori consentendogli di scegliere sulla base delle nuove decisioni assunte dal suo Governo”. Lo afferma Rocco Palese, già Deputato di Forza Italia.
e ancora
“Per quanto ci riguarda, abbiamo sempre sostenuto che l’opera è strategica e va realizzata ma che è sbagliato l’approdo. Noi le carte le conoscevamo e non abbiamo mentito agli elettori che, forse, anche per questo in quel collegio ci hanno ‘puniti’. La Lezzi esca dall’equivoco si dimetta da Senatore e consenta che si torni a votare. Se gli elettori le ridaranno fiducia rispetteremo la loro volontà, ma quantomeno si avrà la certezza che non sia stato un voto ‘scippato, sulla base di promesse false e irrealizzabili”.