Violenza sessuale consumata e di vari tentativi di violenza sessuale ai danni di un minore: con queste accuse è stato arrestato un 56enne di Palagiano (Taranto). L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita dai carabinieri del comando stazione di Palagiano.
Le indagini, avviate due settimane fa, sono partite dalla denuncia della madre del giovane che è stato ascoltato dal pm della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, con l’ausilio di uno psicologo in servizio presso l’Asl nella sala ‘Una stanza per sé’, destinata agli ascolti protetti, negli uffici della compagnia di Massafra (Taranto), inaugurata a ottobre. Gli episodi contestati sarebbero avvenuti la scorsa estate.
“L’indagato, residente nello stesso condominio del minore, avrebbe cercato di far compiere al giovane atti sessuali. Contestata anche la violenza sessuale consumata nei primi giorni di novembre, quando il minore -dopo essere stato attirato con una scusa a entrare nell’abitazione dell’indagato- avrebbe subito un palpeggiamento”, spiegano i militari. “Il minore sarebbe riuscito a scattare una fotografia che ritraeva l’uomo in atteggiamenti reputati inequivoci”, concludono.
Il gip presso il Tribunale di Taranto ha ritenuto che gli elementi acquisiti integrassero i gravi indizi di colpevolezza in grado di giustificare, unitamente alle esigenze cautelari, l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere. Il 56enne è stato condotto nel carcere di Taranto, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
(LaPresse)