Tav, FI: voto sindaci segnale a chi vuole condannare a declino

"Con il voto odierno della Conferenza dei sindaci della Città metropolitana di Torino a favore dell’alta velocità Torino-Lione le Amministrazione comunali del territorio hanno dato un segnale forte ai teorici della decrescita.

Roma, 10 dic. (LaPresse) – “Con il voto odierno della Conferenza dei sindaci della Città metropolitana di Torino a favore dell’alta velocità Torino-Lione le Amministrazione comunali del territorio hanno dato un segnale forte ai teorici della decrescita. Inoltre a coloro che vogliono condannare il Piemonte e l’Italia al declino economico. Desideriamo innanzitutto ringraziare i sindaci e i vicesindaci, sia provenienti dalle aree coinvolte dal progetto TAV, sia appartenenti a tutti gli altri territori della provincia torinese. Questi con la loro presenza e il loro voto hanno dimostrato di avere a cuore le ragioni dello sviluppo e del lavoro”. Lo hanno dichiarato Claudia Porchietto e Carlo Giacometto, deputati piemontesi di Forza Italia, a margine della Conferenza dei sindaci della Città Metropolitana di Torino. Questa svoltasi questa mattina presso l’Auditorium di corso Inghilterra.

dunque

“In particolare, riteniamo doveroso rimarcare la coesione di tutte le amministrazioni a guida centrodestra, a cominciare da Orbassano, Carmagnola e Ivrea. Dunque passando per tutti i Comuni piccoli e medi, che sono stati decisivi per il raggiungimento del quorum necessario a rendere valida la votazione dell’ordine del giorno bipartisan SI TAV” hanno spiegato.  “Lo scorso 13 novembrei cittadini torinesi Silvio Viale, Daniele Degiorgis e Andrea Maccagno hanno presentato formale richiesta di referendum. Sia al Comune di Torino sia alla Città Metropolitana di Torino”. “Il Comune di Torino  non ha ancora fissato il ‘diritto di tribuna’. Cioè la conferenza stampa in cui i presentatori del referendum possano illustrare la propria iniziativa”.

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