ROMA – Tav, Forza Italia: “Inammissibili altri rinvii, sul trattato voti il Parlamento”. “Dopo mille rinvii, contrordini e mediazioni impossibili sulla Tav, il governo ora avrebbe il dovere di fare una scelta definitiva. E’ una questione di decenza e anche di dignità. Di Maio sostiene che per rinviare i bandi occorre un decreto del consiglio dei ministri. Ma evidentemente non sa che un governo non può deliberare contro una legge dello Stato. Tanto più se quel decreto produce un sicuro danno erariale dovuto alla perdita di finanziamenti europei per 813 milioni. La strada da percorrere è una sola. Se la maggioranza vuol bloccare l’opera, che è regolata dal trattato con la Francia del 2015, deve passare da un voto del Parlamento, non dalla piattaforma Rousseau”.
Lo dichiara in una nota Anna Maria Bernini, capogruppo di Forza Italia al Senato.
“Altre vie non sono percorribili. Nemmeno quella di ridiscutere il progetto – aggiunge Bernini -. Con quale faccia il governo, che prima ha preso a schiaffi l’Europa e poi anche la Francia, ora chiede proprio a loro di ridiscutere l’accordo sulla base dell’analisi costi-benefici della commissione Ponti, redatta peraltro in spregio a tutti i parametri europei? L’Ue ha concesso i finanziamenti alla Tav sulla base di un’altra analisi costi-benefici, quella del 2011. Che firmata anche dall’Italia, e non c’è motivo che, con l’opera già avviata, faccia marcia indietro”.
(LaPresse)