ROMA (LaPresse) – Nel dibattito sulla Tav entrano in campo anche i consumatori. In una lettera a firma di Primo Mastrantoni, segretario dell’Associazione diritti utenti e consumatori, il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Danilo Toninelli, viene invitato a denunciare gli sprechi.
L’invito al ministro Toninelli
“Lei dichiara ‘la mangiatoia è finita’, ‘il differenziale di 40 milioni chi se l’è preso?’ E ‘costi vergognosi’ – scrive il rappresentante dei consumatori -. Per noi comuni mortali, le sue dichiarazioni hanno un significato. Qualcuno ha rubato”. Dunque “Se così è, ha individuato i ladri? Sarebbe, a questo punto, suo dovere prendere le carte e andare in Procura e denunciare le ruberie. Lo ha fatto o no? Perché non dichiara pubblicamente che ha depositato una denuncia contro chi ritiene essere ladri?”. Queste le dichiarazioni di Mastrantoni.
Denunciare gli sprechi della Tav
“Se ha notizia di reati, è suo dovere di cittadino, di parlamentare e di ministro agire di conseguenza. Altrimenti, le sue parole non hanno senso e la sua attendibilità è seriamente compromessa – conclude -. Non si possono, mi scusi per il termine, raccontare bufale o, se vuole, fake cow. Non si può lanciare il sasso e nascondere la mano. Ci dica quali ruberie sono state perpetrate e si precipiti in Procura”.