TEANO – Sequestro di persona, tentata estorsione aggravata e lesioni personali aggravate. Queste le accuse nei confronti di Mario Amsdem, 32 anni di Teano, che questa mattina è stato raggiunto da un’ordinanza di misura coercitiva, eseguita dai militari del Comando Stazione Carabinieri di Vairano Scalo ed emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Ufficio G.ip, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Il provvedimento è il risultato dell’indagine avviate a seguito della denuncia della vittima, una giovane donna
di Vairano Scalo, la quale, dopo la fine della lunga relazione sentimentale
intrattenuta con il 32enne, lo scorso 4 maggio è stata condotta con la forza presso il proprio domicilio dove è stata costretta a permanere contro la sua volontà per l’intera
notte, senza telefono cellulare. La donna, secondo le sue dichiarazioni, sarebbe stata minacciata e picchiata con un martello alla testa ed altre parti del corpo. Avrebbe poi telefonato alla madre per recuperare tremila euro da consegnare all’uomo che la minacciava per avere i soldi. Solo l’intervento di un passante, attirato dalle grida che arrivavano dall’appartamento, avrebbe scongiurato un tragico epilogo della storia. La donna infatti si sarebbe sporta dalla finestra durante l’assenza del 32enne e sarebbe riuscita così a scappare. Nell’appartamento dell’uomo, durante l’arresto, è stato sequestrato il martello utilizzato per picchiare la donna. Inoltre,sono stati sequestrati 50 grammi di droga, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente.