MADRID – Inizia male l’avventura dell’Italia nella nuova edizione della Coppa Davis, sul veloce indoor della Caja Magica di Madrid. Gli Azzurri di Corrado Barazzutti sono sconfitti per 2-0 contro il Canada nel confronto inaugurale del girone che comprende anche gli Stati Uniti, dopo le sconfitte di Fabio Fognini e Matteo Berrettini. Il nuovo format della competizione, organizzata dalla società di cui è proprietario il difensore del Barcellona Gerard Piquè, vede la partecipazione di 18 nazioni in campo suddivise in sei gironi. I due azzurri pagano sicuramente le scorie di una stagione lunghissima, arrivata addirittura fino alla storica partecipazione di Berrettini alle ATP Finals.
Gli azzurri obbligati a vincere contro gli USA
Il pomeriggio madrileno si apre con la sconfitta di Fognini, numero 12 ATP, contro Vasek Pospisil. Numero 150, con il punteggio di 7-6 (5), 7-5 in 1 ora e 50 minuti di gioco. Il tennista ligure conferma la poca dimestichezza con le superfici veloci indoor. Al contrario del suo avversario che a dispetto della classifica fa valere il suo servizio potente e preciso. Nel secondo singolare Berrettini, numero 8 ATP, ha perso contro Denis Shapovalov, numero 15, al termine di una autentica battaglia di servizi. Il giovane canadese si è imposto in due set con il punteggio di 7-6 (5), 6-7 (3), 7-6 (5) in 2 ore e 56 minuti. Il 23enne romano, arrivato direttamente da Londra, lotta come un leone ma alla fine deve arrendersi sul filo di lana.
Ora le speranze azzurre sono riposte nel doppio con Simone Bolelli e Lorenzo Sonego (a meno di cambi) costretti a battere Pospisil e Shapovalov. Anche se l’eventuale vittoria servirebbe solo al calcolo della differenza dei match vinti o persi perché al momento la classifica del nostro girone ci vede a quota 0 punti. Berrettini e Fognini, invece, torneranno in campo mercoledì. Quando l’Italia affronterà gli USA – Frances Tiafoe (n.47 Atp), Taylor Fritz (n.32 Atp), Sam Querrey (n.44 Atp), Reilly Opelka (n.36 Atp) e Jack Sock (n.11 Atp in doppio) – guidati dal neo capitano capitano Mardy Fish.
(LaPresse)