LONDRA (LaPresse) – “Non c’è posto più bello dove tornare a vincere”. Così Novak Djokovic nel corso della cerimonia di premiazione dopo aver vinto per la quarta volta in carriera il torneo di Wimbledon. Il campione serbo, ex numero 1 del Mondo, non vinceva uno Slam dal Roland Garros nel 2016, da lunedì tornerà al numero 10 del Mondo. “Ora è facile parlare. Sono stato costretto ad avere fiducia nel processo che ho intrapreso. Sono molto grato al mio team, tutti mi hanno sostenuto negli ultimi due anni”, ha commentato ancora Djokovic protagonista di un lungo calvario.
L’emozione di Djokovic dopo la vittoria a Wimbledon
“Non è stato facile, mi sono operato e sono stato fuori per molti mesi. Non ero sicuro di tornare al livello di prima. Questo è un torneo molto speciale, che ho sempre sognato vincere”, ha proseguito il serbo. Dopo aver fatto i componenti a Kevin Anderson “per l’ottimo torneo disputato”, Djokovic si è poi emozionato per la presenza in tribuna della moglie e del figlio piccolo. “E’ la prima volta che ho qualcuno che mi urla papà, papà dalla tribuna. E’ fantastico. E’ stato il mio sparring nelle ultime settimane. Sono felice che lui possa essere qui a vedermi, con mia moglie e il mio team”, ha concluso.