MILANO – La star del tennis Nick Kyrgios non è dovuto comparire dinanzi a un tribunale australiano quando è stata pronunciata per la prima volta nei suoi confronti un’accusa di aggressione alla ex fidanzata. Il 27enne Kyrgios è stato rappresentato dal suo avvocato Michael Kukulies-Smith presso l’Australian Capital Territory Magistrates Court. Non era tenuto a presentare un motivo o richiedere la cauzione. Il magistrato Louise Taylor ha aggiornato il caso al 4 ottobre. Kyrgios rimane quindi negli Stati Uniti per preparare gli US Open che inizieranno la prossima settimana. L’accusa si riferisce a un incidente avvenuto nel gennaio 2021 che è stato segnalato alla polizia locale della capitale australiana a dicembre. Secondo i media australiani l’episodio ha coinvolto l’ex fidanzata di Kyrgios.
(LaPresse)