MILANO – Una sola variazione nella top ten del ranking pubblicato stamane dalla WTA dove al comando c’è sempre la polacca Iga Swiatek, 28esima number one dal 1975 (da quando esiste la classifica computerizzata): la 21enne di Varsavia, a giugno per la seconda volta trionfatrice all’ombra della Tour Eiffel (dove nel 2020 esplose conquistando il suo primo Slam), ha preso nelle sue mani lo scettro mondiale quindici settimane fa dopo il ritiro dall’attività agonistica di Ashleigh Barty (in prima posizione da 113 settimane di fila) e la cancellazione dell’australiana dalla classifica. Swiatek ha visto interrompersi a 37 – stoppata dalla francese Cornet al terzo turno di Wimbledon – la striscia di match vinti consecutivamente ma continua a mantenere quasi il doppio dei punti della sua più diretta inseguitrice. Alle sue spalle, staccata di ben 4.010 punti, c’è l’estone Anett Kontaveit, che ribadisce il ‘best ranking’, mentre sul gradino più basso del podio si conferma la greca Maria Sakkari – prima giocatrice nella storia del suo Paese (a livello femminile) a conquistare un posto in top ten – che eguaglia anche lei il primato personale.
LaPresse
Tennis, Swiatek guida sempre ranking Wta: Trevisan numero 1 azzurra
Una sola variazione nella top ten del ranking pubblicato stamane dalla WTA dove al comando c'è sempre la polacca Iga Swiatek, 28esima number one dal 1975