NAPOLI – Un errore di valutazione. Secondo le ultime informative della questura, un commando legato alla Vanella Grassi ha fatto fuoco in una zona controllata dai Licciardi nel rione Berlingieri. La cosca della Masseria Cardone non l’ha presa male. La Vanella potrebbe presto essere cacciata con la forza dal Berlingieri. Perché se si arriva all’uno contro uno, dietro ai Licciardi c’è l’Alleanza di Secondigliano, per usare parole di un investigatore esperto. Insomma non c’è partita.
La stesa’ al rione Berlingieri potrebbe essere il casus belli per l’inizio della guerra tra i Licciardi e la Vanella Grassi. In verità – sempre secondo le informazioni raccolte dalle forze dell’ordine, la prova di forza dei vanelliani serviva a fermare la gestione del clan Di Lauro nel Berlingieri. Ora la tensione qui è salita alle stelle in poche ore, dopo la rottura tra la Vanella Grassi e il clan Di Lauro. Fino a ieri coabitavano senza troppe difficoltà. Anzi, c’era un patto di mutuo soccorso, che con ogni probabilità è saltato. Un gruppo di motociclette ha attraversato il rione e si è fermato davanti alle palazzine dove abitano i colonnelli dei Di Lauro: una prova di forza. Come dire: da oggi qui comandiamo noi. Ma la cosca un tempo guidata da Maria Licciardi proprio qui ha importanti luogotenenti. Un gesto considerato un affronto. Non è chiaro come andrà a finire. Ma la paranza di Salvatore Petriccione detto il marinaio non potrebbe affrontare uno scontro frontale coi Licciardi. Non oggi.
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