Serie A, Inter, Juventus e Napoli hanno una marcia in più. Tensione per Milan e Lazio

Foto Alfredo Falcone - LaPresse Nella foto: Ciro Immobile

MILANO – La quarta giornata di serie A si è chiusa senza particolari sorprese. Le prime tre, in ordine Inter, Juventus e Napoli sembrano avere già una marcia in più rispetto alle altre. I partenopei vincono a Lecce senza problemi, l’Inter si aggiudica il derby e tiene a distanza i bianconeri che hanno faticato non poco contro il Verona. Ma la giornata appena conclusa ha detto anche altro. 

Serie A, problemi in casa Milan e Lazio 

Del Milan ad esempio, dove il tecnico Marco Giampaolo sembra non essere ancora riuscito a prendere per mano la situazione. Il gioco spumeggiante mostrato negli anni precedenti altrove è ben lontano e i nuovi, soprattutto, sembrano non ancora amalgamati con il resto del gruppo. Ci si aspettava senza dubbio di più, la società, soprattutto, auspicava un inizio di stagione decisamente diverso rispetto a quello che è stato. E allora è lecito pensare che già nelle prossime due gare, contro Torino e Fiorentina, diranno molto sul futuro dei rossoneri e del suo allenatore. Anche nella Capitale si vivono situazioni diverse. Se la Roma di Dzeko e Fonseca vince e diverte, in casa Lazio si respira un’aria diversa. Nonostante la vittoria contro il Parma, infatti, la lite Immobile-Inzaghi ha fatto e fa preoccupare non poco i sostenitori biancocelesti. I due hanno discusso animatamente a margine della sostituzione del numero 17 decisa dal tecnico. Sono arrivati quasi alle mani, dimostrando che forse quell’idillio evidente che c’era sempre stato tra i due potrebbe essere già il passato. 

La lite Immobile-Inzaghi 

Nessuno mai avrebbe immaginato di assistere a quelle immagini che, nonostante frasi di circostanza, devono far riflettere: “Immobile è molto generoso, un vincente – ha detto Inzaghi – vuole essere sempre in campo, ma io non guardo in faccia nessuno. Con Ciro è tutto chiarito, non c’è nessun problema. Quando si rivedrà, capirà”. Nessun commento, invece, da parte dell’attaccante della Nazionale che ha lasciato l’Olimpico per primo, scuro in volto e senza commentare. Qualcuno dice che il chiarimento tra i due sarebbe già avvenuto, addirittura negli spogliatoi al termine della gara con il Parma. Staremo a vedere 

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