MOSCA – Putin annuncia parziale ritiro delle truppe al confine. Una situazione che sembra voler aprire insperati speragli di pace tra Mosca e Kiev dopo le tensioni degli ultimi giorni. Tuttavia il presidente della casa Bianca, Joe Biden è apparso alquanto scettico in quanto, ha dichiarato, “l’invasione russa resta sempre possibile”, anche se si è detto pronto “a negoziare accordi scritti con Mosca”.
Il monito
L’inquilino della Casa Bianca ha sottolineato che se la Russia “invaderà l’Ucraina nei prossimi giorni e nelle settimane a venire, il costo umano per l’Ucraina sarà immenso. E anche il costo strategico per la Russia sarà immenso. Il mondo non dimenticherà che la Russia ha scelto la morte e la distruzione. L’invasione dell’Ucraina si rivelerà una ferita autoinflitta. Gli Stati Uniti, i nostri alleati e partner risponderanno in modo decisivo. L’Occidente è unito”.
La distensione
Il presidente americano ha poi sottolineato: “Il governo russo ha proposto pubblicamente di continuare la diplomazia. Sono d’accordo – ha detto – dovremmo dare alla diplomazia tutte le possibilità di avere successo. Gli Stati Uniti hanno messo sul tavolo idee concrete per creare un ambiente di sicurezza in Europa. Stiamo proponendo nuove misure di controllo degli armamenti, nuove misure di trasparenza, nuove misure di stabilità strategica. Gli Stati Uniti non sacrificheranno i principi di base, però nel perseguire passi che possono far avanzare la nostra sicurezza comune”.
La difesa
E sulla Nato Biden ha fatto chiarezza: “Difenderemo ogni centimetro del territorio Nato con la piena forza della potenza americana. Non sacrificheremo i principi fondamentali per placare la Russia”.