ROMA – In principio era stata la passione per la musica, la formazione con il fratello Federico dei Tiromancino e il successo. Poi, nel 2015, Francesco Zampaglione decide di lasciare la band a causa delle liti proprio con il fratello e torna ad essere un ‘normale cittadino’, ma continua a lavorare nel mondo della musica. Fino a mercoledì, quando, stando a quanto riporta Il Messaggero, l’ex musicista, 49 anni, è stato arrestato dalla polizia di Monteverde, a Roma. Perchè accusato di avere messo a segno una rapina in una banca sulla Circonvallazione Gianicolese.
Il tentativo di rapina
Francesco Zampaglione, senza precedenti di rilievo, sarebbe entrato alle 14 circa di mercoledì nella filiale, armato di una pistola finta priva di tappo rosso, a volto scoperto. Avrebbe poi ordinato agli impiegati di aprire le casse e dargli il denaro contenuto. I dipendenti non sono riusciti ad allertare le forze dell’ordine e hanno riempito il borsone dell’uomo. Che è uscito e si è allontanato dopo avere cambiato la maglietta per eludere i controlli. Uno dei clienti della banca, però, lo ha seguito chiamando il 112. I poliziotti lo hanno individuato e bloccato, trovando poi in strada la t-shirt di cui si era liberato.
L’intervento delle forze dell’ordine e l’arresto
Zampaglione non ha opposto resistenza ed è stato portato nel carcere di Regina Coeli. Non sono ancora note le cause del gesto dell’uomo, ma si pensa a motivi di carattere economico. Quando aveva abbandonato il gruppo, nel 2015, aveva scritto su Facebook: “Purtroppo dopo l’ennesima lite furibonda tra me e mio ‘fratello’ Federico mi trovo a dover rinunciare mio malgrado al proseguimento del Tour… Mando un abbraccio ai ragazzi della band e ai tecnici che sono i numeri uno… mi scuso e saluto tutta la gente che verrà a vedere i Tiromancino nei prossimi concerti e che non potrò salutare di persona!!! Un bacio a tutti! Qualcuno mi avvisterà sul mar di Calabria dove mi perderò felice con la mia amata e il peloso… come diceva la canzone??? Liberi…Liberi..!”.
Il rapporto turbolento tra i due fratelli
E mentre su Facebook Zampaglione riceve la solidarietà di tanti fan, che promettono di non abbandonarlo in un momento così difficile, il suo ultimo post risale al 28 agosto. Una foto, risalente al 2012, proprio, fra gli altri, con il fratello e la moglie Claudia Gerini e Michele Placido, accompagnata dalla didascalia: “Un momento che ricordo volentieri della mia vita…quando insieme al mio grande amico Andrea Mugen Moscianese (che si intravede a bordo foto) abbiamo realizzato un paio di colonne sonore per altrettanti film horror. Ricevendo una nomination ai nastri d’argento per la nostra musica e tantissimi premi nazionali e internazionali oltre a recensioni pazzesche in tutto il mondo!!! di colonne sonore ne ho fatte molte, finche il mio spirito anarchico mi ha costretto ad evitare rapporti con registi e produzioni…più o meno la stessa idiosincrasia che provo per i cantanti!!!ringrazio dio per avermi costretto a percorrere la strada che mi sta portando ad uscire col mio secondo disco solista, realizzato con l’unica persona che non mi annoia e non mi delude mai, la mia meravigliosa metà Gioia Ragazzino!!!”.
(LaPresse)