MILANO (LaPresse) – Tentano di riattivare spaccio tra Bruzzano e Affori: 8 indagati. Otto avvisi di garanzia notificati a 7 italiani e un marocchino per spaccio. E’ l’esito dell’ultima operazione antidroga del commissariato di polizia di Milano Comasina. L’indagine è coordinata dal sostituto procuratore Mauro Clerici della procura della Repubblica di Milano. E trae spunto dagli approfondimenti della Sezione investigativa a Bruzzano. Lo scorso febbraio, aveva fatto scattare le manette per tre persone. Individuando una piattaforma di spaccio ben organizzata. Dal ‘boss’, al cavallino sino alla vedetta. Il commissariato Comasina, nel proseguo delle indagini, ha scoperto la presenza di nuovi pregiudicati del quartiere di Bruzzano. Ma anche della vicina zona di Affori. Collegati infatti al gruppo di spacciatori monitorati. Che operavano nello smercio degli stupefacenti controllando anche la ‘piazza’ in assenza di uno degli spacciatori detenuto in carcere.
Tentano di piazzare nuovamente droga tra Bruzzano e Affori, 8 indagati
Tra maggio e giugno gli agenti delle Volanti del commissariato Comasina hanno anche arrestato 4 persone. Consentendo di comprendere che le illecite operazioni di narcotraffico operate a Bruzzano. Seppur con maggiore difficoltà dovute alla mancanza di diversi pusher e capi piazza. Comunque risultavano fiorenti e perpetue nell’arco della giornata. I destinatari delle perquisizioni effettuate nella mattinata sono 9. Dei quali due stranieri, comunque con cittadinanza italiana. Le nove perquisizioni invece sono estese anche a un negozio di abbigliamento a Cinisello Balsamo. Poi a un ristorante milanese. Le operazioni eseguite dai poliziotti hanno portato al rinvenimento e al sequestro di circa 36.960 euro. E 3740 dollari americani e pochi grammi di sostanza stupefacente con relativo materiale di confezionamento.
