TERNI – I carabinieri del comando di Terni hanno tratto in arresto un 24enne con l’accusa di morte come conseguenza di altro delitto, spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione, perché ritenuto responsabile di aver ceduto una dose fatale a un 54enne ternano, deceduto ieri. L’episodio è avvenuto ieri mattina, quando una donna ha richiesto l’intervento dei sanitari avendo trovato il marito esanime nel letto. Giunti sul posto, il personale del 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso, probabilmente avvenuto alcune ore prima. Nell’appartamento della coppia, i carabinieri hanno iniziato a svolgere dei sopralluoghi per fare chiarezza sull’accaduto. Le indagini hanno fatto immediatamente emergere che l’uomo facesse uso di droghe, per cui i militari hanno ipotizzato che la morte potesse essere avvenuta per overdose. A quel punto, le indagini, coordinate dal magistrato Elena Neri, sono state orientate all’individuazione del presunto pusher, verificando i numeri contattati del telefono cellulare della vittima e i racconti di familiari e amici per ricostruire le ultime ore dell’uomo.
La sera precedente al decesso, secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Terni, il 54enne si era recato con un conoscente a Terni, dove aveva acquisito sostanza stupefacente del tipo cocaina ed eroina. Dopo essere tornato a casa e aver consumato parte della sostanza, si era sentito male ed era andato a letto. Indentificato il pusher, i militari si sono messi sulle sue tracce, localizzandolo verso le ore 14 a Terni, alla guida di un motociclo, risultato poi rubato. A seguito della perquisizione personale a carico del cittadino 24enne, sono stati rinvenuti due involucri di cocaina per un peso complessivo di 0,55 grammi, un pezzo di hashish del peso di 0,4 grammi e, infine, la somma totale in contanti di 210 euro. Informato il sostituto procuratore, il giovane è stato sottoposto a fermo e trasferito al carcere di Spoleto.
(LaPresse)