TIRANA – Ore 2 e 54 locali, le 3 e 54 in Italia. All’improvviso un boato tremendo. Crollano case, la gente si riversa in strada terrorizzata. È accaduto lungo la costa settentrionale dell’Albania, nei pressi di Durazzo. Un forte terremoto di magnitudo 6.5 ha scosso la quiete di tante famiglie albanesi.
Il terremoto nella notte in Albania
E purtroppo ci sono già alcuni morti. Secondo i dati diffusi dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano e del servizio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a circa dieci chilometri di profondità. L’epicentro è stato invece calcolato tra Shijak e Durazzo. Sono almeno 6 le persone che hanno perso la vita. Panico nella capitale Tirana dove fiumi di persone si sono riversati in strada per la paura che a quella fortissima scossa potessero succederne altre.
Danni, 150 feriti, 6 morti
I danni più importanti come detto a Durazzo oltre che a Thunama: sono crollate case, addirittura interi palazzi e al momento sono oltre 150 i feriti. Tantissimi, però, i dispersi, che si trovano ancora sotto le macerie motivo per cui il bilancio già drammatico del sisma potrebbe inesorabilmente salire. Subito attivata la macchina dei soccorsi. A mettersi all’opera sono state infatti unità dell’esercito e della protezione civile che sono ancora adesso al lavoro per scavare tra le macerie di un palazzo a Durazzo e di altri tre a Thumana. Qui sono stati fortunatamente tratti in salvo due bambini ma si cerca ancora. Più passa il tempo più la possibilità di trovare dei superstiti diminuisce. A Kurbin, intanto, un uomo è morto dopo essersi gettato dal balcone per tentare di mettersi in salvo. La violenza del sisma si è diffusa anche in altri Paesi. Interessata tutta l’Europa dell’est e anche l’Italia. La scossa è stata infatti avvertita in gran parte della Puglia e della Campania.