Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 4.4, ha scosso nella notte i Campi Flegrei, destando grande preoccupazione tra la popolazione di Pozzuoli e di diversi quartieri di Napoli, in particolare Bagnoli, dove la terra ha tremato chiaramente all’1:25. L’epicentro del sisma, situato in mare a poca distanza dal lungomare di Pozzuoli, ha avuto una profondità di soli 2 chilometri, aumentando la percezione della scossa.
Il tremore ha svegliato molti residenti, con le chat e i social network che si sono subito riempiti di messaggi e segnalazioni. A Bagnoli, alcuni cittadini sono scesi in strada, preoccupati per le crepe apparse sui muri delle abitazioni. Nonostante il panico iniziale, al momento non sono stati segnalati danni gravi o feriti, sebbene l’emergenza abbia messo a dura prova la tranquillità della zona.
A Pozzuoli, un incidente isolato ha visto il crollo di un controsoffitto in un’abitazione, con l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco che hanno estratto in vita una persona dalle macerie. Per fortuna, la vittima non ha riportato ferite gravi. Altri 9 interventi sono stati effettuati per verificare la stabilità degli edifici della zona.
Sul fronte scolastico, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha disposto la chiusura delle scuole nella X Municipalità, che comprende il quartiere di Bagnoli. La chiusura degli istituti pubblici e privati di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido, è stata decisa per consentire l’accesso dei tecnici e delle ditte di manutenzione per verificare eventuali danni strutturali. Nel frattempo, il Centro operativo comunale (Coc) è stato attivato per gestire le emergenze e compiere verifiche rapide sugli edifici danneggiati.
Per quanto riguarda la rete viaria, l’Anas ha rassicurato che non sono stati riscontrati danni strutturali alle strade o autostrade gestite dall’ente. Sono stati effettuati controlli approfonditi su arterie principali come la statale 7 Quater, la statale 686 di Quarto e la statale 162dir, tra i comuni di Pozzuoli, Quarto, Napoli e Giugliano in Campania. La circolazione stradale, quindi, è tornata alla normalità.
In queste ore, presso la prefettura di Napoli, si terrà una riunione del Centro di coordinamento soccorsi, presieduta dal prefetto Michele di Bari, per fare il punto sulla situazione e fornire aggiornamenti alla popolazione. Al termine dell’incontro è previsto un punto stampa per aggiornare i cittadini sulle azioni intraprese e gli sviluppi della situazione.