Pechino (LaPresse/AFP) – I negoziatori cinesi e statunitensi hanno avuto colloqui a tema commerciale “costruttivi e franchi” questa settimana a Washington. Le due parti si terranno in contatto “riguardo a futuri piani”. Lo ha dichiarato il ministero del Commercio cinese. Le delegazioni guidate dal vice ministro del Commercio cinese Wang Shouwen e dal sottosegretario al Tesoro statunitense, David Malpass, hanno discusso per due giorni mercoledì e giovedì senza annunciare alcuna svolta. Mentre le due parti si colpivano a vicenda con nuovi dazi.
L’incontro si è tenuto dopo l’annuncio congiunto dei giorni scorsi
La Cina aveva annunciato che avrebbe inviato un alto funzionario negli Stati Uniti a fine agosto per riprendere i negoziati commerciali, nel primo incontro dopo molte settimane. Lo ha annunciato il ministero cinese del Commercio. Precisando che il viceministro Wang Shouwen incontrerà il sottosegretario americano al Tesoro, incaricato degli Affari internazionali, David Malpass, su invito preciso di Washington. “La parte cinese ribadisce la propria opposizione all’unilateralismo e alle misure di protezionismo commerciale. E non accetta alcuna azione unilaterale di restrizioni commerciali”, si legge nella nota del ministero. Che precisa che Pechino “accoglie con favore il dialogo e la comunicazione sulla base della reciprocità, dell’uguaglianza e dell’integrità”.
Il segretario al Commercio Usa, Wilbur Ross, aveva già avuto colloqui a giugno sulle questioni commerciali con il vicepremier cinese Liu He. Ma gli incontri non avevano placato le tensioni. Che sono nate dopo che gli Stati Uniti hanno imposto dazi su 34 miliardi di dollari di beni cinesi importati. La prossima settimana la Casa Bianca prevede di applicare nuovi dazi su 16 miliardi di dollari di ulteriori beni cinesi.