MILANO (LaPresse) – Terrorismo, blitz della polizia di Nuoro: scoperto foreign fighter italiano. Scoperto un foreign fighter italiano a Nuoro. Operazione questa mattina della Polizia di Stato disposta dalla Direzione Distrettuale Anti Terrorismo di Cagliari. La polizia ha eseguito perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di tre italiani residenti in Sardegna. Due a Cagliari e uno a Nuoro. Coinvolti in attività di combattimento all’estero. In particolare nello scenario bellico siriano – iracheno.
Terrorismo, l’uomo ripreso con tuta mimetica e volto travisato in Siria
L’indagine condotta dal personale della Digos della Questura di Nuoro e del Servizio per il contrasto dell’Estremismo e del Terrorismo Interno della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione. E’ partita dalla diffusione in rete di una foto scattata in Siria in cui sono ritratti due militanti in tuta mimetica con il volto travisato. Uno che un Kalashnikov ed invece uno col pugno sinistro alzato. Dietro quindi tre bandiere che rappresentano la Bretagna Antifascista e la Sardegna. I due militanti ritratti nell’immagine sono un bretone morto in combattimento il 18 febbraio scorso. Ma c’è anche un cittadino italiano.
Alla luce dei riscontri acquisiti nel corso dell´attività investigativa, la D.D.AT. di Cagliari ha indagato l´italiano per il reato di cui all´art. 270 bis del c.p. per aver partecipato alle associazioni Unità di Protezione del Popolo (Yekìneyên Parastina Gel – YPG) e International Freedom Battallion (IFB) , gli è stato anche notificato un decreto di sequestro preventivo del passaporto poiché in procinto di partire di nuovo per raggiungere l´aria siriana.