Terrorismo, Saltamartini: Due espulsi vicino Roma, con Salvini porte chiuse

Roma, 2 mar. (LaPresse) – “Due tunisini potenziali terroristi islamici sono stati espulsi nel giro di una settimana sul litorale romano, prima ad Anzio e ieri a Nettuno. C’è o no il serio rischio che proprio alle porte di Roma si siano radicate alcune cellule legate all’Isis? Ricordo che proprio l’anno scorso la polizia ha scoperto ad Aprilia un network di islamisti collegato ad Amri, anche lui tunisino, il killer della strage di Berlino. Quanto ancora dovremo convivere con questo stato di insicurezza e paura a causa delle politiche finte buoniste della sinistra, che in questi anni ha fatto entrare migliaia di delinquenti e criminali nel nostro Paese? Invece di andare in tv a fare propaganda, il ministro Minniti risponda a queste domande”. E’ quanto ha dichiarato la deputata della Lega Barbara Saltamartini, capolista alla Camera nei collegi plurinominali di Roma e Lazio, a margine di un incontro elettorale a Civitavecchia. “In queste settimane, durante il tour elettorale nel Lazio, la prima questione che mi sono sempre sentita porre dalle persone che ho incontrato è stata: vogliamo più sicurezza. Con Salvini al governo abbiamo le idee ben chiare: stop invasione, stop immigrazione incontrollata, rimpatri delle centinaia di migliaia di clandestini, vera accoglienza a chi ne ha diritto. Dal 5 marzo votando Lega più sicurezza nelle nostre città”, ha aggiunto.

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