Roma (LaPresse/AFP) – Sono riprese le operazioni per salvare gli ultimi quattro ragazzini e il loro allenatore di calcio rimasti intrappolati nella grotta di Tham Luang in Thailandia. “Abbiamo intenzione di farli uscire oggi“, ha detto il capo del salvataggio Narongsak Osottanakorn. Ieri, lunedì, sono stati recuperati altri quattro giovani calciatori durante la seconda fase di recupero iniziata attorno alle 11 ora locale (le 6 del mattino in Italia) e terminata “tra le 19.30 e le 20.30” ora locale (poco prima delle 15 in Italia). La squadra di sub impegnata è stata la stessa che domenica ha recuperato i primi quattro ragazzini.
Ieri sono stati messi in salvo i primi otto ragazzi in due operazioni differenti. Sta per finire un incubo per la squadra di scuola calcio
In totale, quindi, sono stati tratti in salvo otto adolescenti, tra gli 12 e i 16 anni, rimasti intrappolati dal 23 giugno nelle viscere della terra. Sono in buona salute mentale e fisica. Ed hanno chiesto del cioccolato, hanno riferito i funzionari, anche se due erano in terapia con antibiotici dopo essere stati sottoposti al test della polmonite. “Tutti sono in uno stato mentale buono – ha detto dall’ospedale di Chiang Rai Jesada Chokedamrongsuk, segretaria permanente del ministero della Salute pubblica – Nessuno degli otto ragazzi ha la febbre“.