NAPOLI (gp) – Gli ultimi dubbi da sciogliere, la carica dei tifosi, l’attesa è quasi finita: domani Juventus e Napoli saranno occhi negli occhi per 90 minuti che possono valere lo scudetto. Nel capoluogo partenopeo la fibrillazione è palpabile e oggi pomeriggio alcune migliaia di supporters saluteranno la squadra in partenza per Torino.
Per Maurizio Sarri sono ore di riflessione. Due, sostanzialmente, le decisioni da prendere sulla formazione. La difesa, con Reina in porta, Hysaj, Koulibaly, Raul Albiol e Mario Rui, è una certezza assoluta. In mezzo al campo il tecnico del Napoli dovrà scegliere se far giocare Hamsik, nettamente favorito, o Zielinski, accanto a Jorginho e Allan. In attacco il dubbio è tra Mertens, in pole, e Milik, al centro tra Insigne e Callejon. L’allenatore nato a Bagnoli potrebbe tenere i due polacchi in panchina per provare a ribaltare o sbloccare la gara nel secondo tempo, dando fiducia ai ‘titolarissimi’ dal primo minuto, gli undici che hanno portato la compagine partenopea a tenere in vita fino ad ora la lotta per il tricolore.
All’Allianz Stadium il settore ospiti sarà gremito di tifosi azzurri in arrivo da ogni parte d’Italia, eccetto che dalla Campania vista la vendita vietata ai residenti. La passione partenopea accompagnerà gli undici giocatori del Napoli nella notte più importante, quella di una impresa da realizzare per rendere possibile il sogno scudetto, in uno stadio dove la formazione di Sarri non ha mai raccolto punti.
Con una vittoria a Torino, il Napoli si riporterebbe a un solo punto dai bianconeri di Massimiliano Allegri e dovrebbe sperare in un nuovo passo falso della Juve a Milano con l’Inter o all’Olimpico contro la Roma, facendo bottino pieno nelle restanti quattro gare di campionato contro Fiorentina, Torino, Sampdoria e Crotone. Tutto, però, passa per i 90 minuti dello Stadium, per la notte dei desideri. Palla al centro alle 20,45.
