Roma, 12 apr. (LaPresse) – Il Consiglio dei ministri ha deliberato di non esercitare i poteri speciali e di consentire “il decorso dei termini temporali in relazione all’operazione di acquisto di una partecipazione nel capitale sociale di Telecom Italia, da parte di Cassa Depositi e Prestiti S.p.a., notificata da quest’ultima in data 11 aprile 2018”. Ai sensi del decreto legge 15 marzo 2012, n. 21, il Consiglio dei ministri ha comunque raccomandato a Cassa depositi e prestiti “di notificare ogni modifica che intervenga rispetto ai contenuti dell’operazione già notificata”. E’ quanto si legge in una nota.