Milano, 12 giu. (LaPresse) – “E’ importante l’accordo siglato tra i sindacati di categoria delle telecomunicazioni e Tim per la gestione dei 4.500 esuberi programmati dall’azienda”. Lo dichiara la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan. Per la sindacalista, “aver tramutato la cassa integrazione straordinaria di 12 mesi in solidarietà difensiva con la riduzione dell’orario di lavoro è una strada che la Cisl ha sempre considerato storicamente un’opzione moderna e innovativa. Questo per redistribuire il lavoro e salvaguardare la presenza dei lavoratori per non disperderne le capacità professionali”.
Secondo Furlan
“abbiamo evitato i licenziamenti e gli esuberi strutturali sono stati completamente assorbiti dall’utilizzo di strumenti volontari di uscita con l’utilizzo di prepensionamenti, internalizzazioni e riqualificazioni”. Un fatto “estremamente positivo che si aggiunge alla disponibilità dell’azienda a riaprire la contrattazione di secondo livello. Ci aspettiamo ora l’apertura di una tavolo di confronto al Ministero dello Sviluppo per il rilancio dell’azienda in termini di investimenti e di innovazione, mantenendo il perimetro industriale ed occupazionale del gruppo Tim in un settore fondamentale per lo sviluppo industriale e la competitività complessiva del Paese”, sottolinea la sindacalista.