TOKYO (Giappone) – Ai Giochi di Tokyo il sogno medaglia per Guido Migliozzi è distante 3 colpi. Al Kasumigaseki Country Club (East Course, par 71) di Saitama, nella gara individuale di golf maschile il vicentino, alla fine del terzo e penultimo round, ha confermato l’11/o posto dopo un parziale chiuso in 68 (-3) su un totale di 204 (71 65 68, -9) colpi. Grande sfida ai piani alti della classifica dove l’americano Xander Schauffele (già in testa alla fine del secondo giro), con un birdie alla 18 e uno score di 199 (68 63 68, -14), è rimasto al comando della classifica. A tallonarlo, in 2/a posizione con 200 (-13), ecco il giapponese Hideki Matsuyama. Mentre il messicano Carlos Ortiz condivide la terza piazza (201, -12) con Paul Casey (Gran Bretagna). Buon ‘moving day’ per Renato Paratore, 32/o con 208 (71 70 67, -5) e autore di una gara in crescendo. Classifica corta, con un finale tutto da vivere.
Migliozzi ci crede, Paratore c’è – Difficile, ma non impossibile. Migliozzi, l’uomo delle rimonte, ai Giochi di Tokyo cercherà quella che potrebbe valergli un risultato di assoluto prestigio. Il 24enne vicentino ha realizzato cinque birdie (di cui 4 nelle prime 9) e due bogey. Pesante quello in cui è inciampato alla 17 (par 4), che non gli ha permesso di entrare nella Top 10. Ma a 18 buche dalla fine il veneto ha ancora chance di gloria. Risale Paratore. Il 24enne, partito dalla 10, dopo una prima parte di gara con due birdie e un bogey, nelle “back nine” è prima inciampato in un bogey alla 2 salvo poi mettere il turbo e realizzare altri 4 birdie (tre consecutivi dalla 4 alla 6).
Schauffele resta avanti, Matsuyama lo tallona. Casey e Fleetwood ok – Nonostante una prova non impeccabile, con diversi errori, lo statunitense Schauffele, numero cinque del world ranking, è rimasto al comando della classifica grazie a un birdie realizzato nell’ultima buca di giornata. A mettergli il fiato sul collo ecco Matsuyama. Vincitore quest’anno del The Masters, il giapponese vuole l’affermazione in casa per centrare un traguardo storico. Sono in piena corsa per l’oro anche Casey e Ortiz. Tiene Rory McIlroy (nordirlandese che gareggia per l’Irlanda), 5/o con 202 (-11) al pari dell’austriaco Sepp Straka (leader dopo il primo round), del colombiano Sebastian Munoz e del cileno Mito Pereira. Top 10 e nono posto con 203 (-10) per l’irlandese Shane Lowry e per Tommy Fleetwood (Gran Bretagna), tra i protagonisti di giornata. Mentre all’11/o posto, con Migliozzi, ci sono anche il messicano Abraham Ancer e l’australiano Cameron Smith. A firmare invece il miglior score di giornata (63, -8) eguagliando il record (in un giro) olimpico e il primato del percorso, è stato invece il sudcoreano Sungjae Im, 17/o con 206 (-7) come, tra gli altri, l’americano Collin Morikawa (terzo nel ranking mondiale). Sono almeno 13 i concorrenti in corsa per conquistare una medaglia. E con i tre medagliati di Rio de Janeiro 2016 (Justin Rose, oro, Henrik Stenson, argento, Matt Kuchar, bronzo) tutti assenti, il podio olimpico in Giappone vedrà tutte new entry.
(LaPresse)