Berlino (LaPresse) – Daisy Osakue si qualifica per la finale del lancio del disco femminile agli Europei di Berlino. L’atleta di origini nigeriane, in dubbio fino all’ultimo per la ferita riportata all’occhio e le cure a base di cortisone dopo essere stata colpita da un lancio di uova a Moncalieri nelle scorse settimane, ha lanciato il disco a 58.73 metri al secondo tentativo.
La discobola è ritornata sull’episodio del lancio delle uova
“Ci tenevo a parlare con tutti voi perché come sapete da martedì ho fatto silenzio stampa per occuparmi di atletica e famiglia. Fortunatamente oggi con il via libera della Nado potrò andare agli Europei, sono felice”. Così la discobola Daisy Osakue, vittima alcuni giorni fa di una aggressione a Moncalieri, durante la presentazione della spedizione azzurra agli Europei di atletica a Roma. “Ringrazio le forze dell’ordine, la Fidal, Giomi, Malagò la mia famiglia, i miei compagni.. D’ora in poi voglio tornare alla mia vita normale e fare la mia atletica come ho sempre fatto”, ha aggiunto la 22enne torinese.
“Ieri sono stati presi gli aggressori, ora le legge farà il suo corso, pagheranno per quello che hanno fatto a me e alle altre vittime. Mi spiace per il polverone alzato in questa settimana. Ma sono felice che sia uscito un problema tante volte non considerato e lasciato sotto il tappeto”. Così la discobola Daisy Osakue, vittima quattro giorni fa di una aggressione a Moncalieri, durante la presentazione della spedizione azzurra agli Europei di atletica a Roma.