Londra (LaPresse/AFP) – Il piano di Theresa May sulle relazioni commerciali post-Brexit è “una cintura kamikaze” per il Regno Unito e il detonatore è in mano all’Unione europea. È il forte attacco dell’ex ministro degli Esteri britannico, Boris Johnson, in un intervento pubblicato sul Mail on Sunday. Johnson, uscito dal governo May a luglio dopo aver preso le distanze dal ‘piano di Chequers’ in cui la premier prevede il mantenimento delle relazioni commerciali tra Regno Unito e Ue dopo la Brexit, potrebbe diventare il principale sfidante della prima ministra tory. “Abbiamo messo un giubbotto suicida sulla costituzione britannica, e dato il detonatore a Michel Barnier”, capo negoziatore dell’Ue, ha sostenuto l’ex ministro nel suo intervento. Rammaricandosi del fatto che Londra stia assumendo un atteggiamento “del sempre sì” di fronte a Bruxelles.
Forte l’attacco dell’ex ministro degli Esteri inglese
“In ogni fase dei colloqui avvenuti finora, Bruxelles ha ottenuto quel che voleva: abbiamo acconsentito alla tabella di marcia dell’Ue, ceduto ai 39 miliardi da dare; e in cambio non abbiamo ottenuto nulla”. “Ora – ha aggiunto – con la proposta di Chequers siamo disposti ad accettare le loro regole, per sempre, senza dire nulla sulla creazione di quelle regole. È un’umiliazione”.
Inoltre, Johnson ha definito come “totalmente inaccettabile” la soluzione del ‘backstop’, la clausola di salvaguardia per mantenere l’Irlanda del Nord all’interno delle regole dell’unione doganale in caso di mancato accordo.