Manchester (LaPresse) – “So che posso essere un esempio, in campo e fuori dal campo. Sorrido sempre, sono contento. Gioco in un club fantastico, ho una famiglia fantastica, quattro figli, la salute, ho tutto. Il resto non mi turba”. Così Cristiano Ronaldo, attaccante della Juventus, alla vigilia della sfida di Champions League in casa del Manchester United, ha commentato le ultime vicende extracalcistiche che lo riguardano. Sulle accuse di stupro, il campione portoghese ha aggiunto: “Abbiamo rilasciato una dichiarazione un paio di settimane fa, non sono qui per raccontare bugie. Sono fiducioso nel lavoro dei miei avvocati. Mi sto divertendo a giocare a pallone, mi sto godendo la mia vita e ho persone che si occupano di questi aspetti. Poi la verità verrà fuori”.
Ronaldo prende di petto le accuse: “Stupro? Sereno e fiducioso, la verità verrà a galla”
Per il Pallone d'Oro i trofei individuali non sono un'ossessione
E’ sereno Cristiano Ronaldo nonostante le polemiche di questi mesi. “Se penso di essere vittima di un complotto? Non penso che vincere i trofei individuali sia importante. Io devo concentrarmi sulla Juventus, mi piace molto giocare qui e la squadra è fantastica”, così l’attaccante portoghese nella conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League in casa del Manchester United. “Vincere qualcosa come individuo non è un’ossessione, ne ho già vinti tanti in passato”, ha aggiunto.