Pechino (AWE/AFP) – A giugno l’avanzo commerciale della Cina nei confronti degli Stati Uniti ha raggiunto un livello record. Pechino ha reso noto che il surplus ha toccato i 28,97 miliardi di dollari, con le esportazioni sui massimi a 42,62 miliardi di dollari. Nonostante il montare di crescenti tensioni tra le due economie legate proprio al commercio, nei primi sei mesi dell’anno l’avanzo è salito a 133,8 miliardi di dollari.
La bilancia commerciale della Cina ha evidenziato a maggio un surplus di 41,61 miliardi di dollari. In deciso rialzo rispetto ai 24,23 miliardi di aprile (dato rivisto dal precedente 24,92 miliardi). Gli analisti si aspettavano un miglioramento più contenuto con un surplus commerciale di 27,72 miliardi di dollari. Le esportazioni sono balzate dell’11,3% rispetto a maggio 2017, facendo meglio del +9,5% atteso, mentre le importazioni sono salite del 14,1% contro un +21,3% stimato dal mercato.
Anche a maggio surplus commerciale con +11,7
Il surplus commerciale della Cina con gli Stati Uniti è salito ancora a maggio, gonfiandosi dell’11,7% a 24,58 miliardi di dollari. Lo ha riferito l’Agenzia dell’amministrazione doganale cinese. Il disavanzo in crescita complica i difficili colloqui tra le due sponde del Pacifico: questo enorme abisso commerciale, che si è allargato al livello record di 375 miliardi di dollari nel 2017 secondo Washington, viene violentemente denunciato dal presidente Usa, Donald Trump, che critica le pratiche commericali “inique” del regime comunista.