Roma (LaPresse) – “Ti chiedo di dare un segnale inequivocabile di condivisione delle responsabilità nella gestione del fenomeno migratorio. E di considerare quindi la possibilità di accogliere in un porto e o prendere in carico parte delle circa 450 persone soccorse. Mettendo in atto un’azione condivisa a livello europeo“. E’ quanto scrive il presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella lettera inviata ai capi di Stato e di governo e ai membri del Consiglio europeo, che accompagna quella inviata a Juncker e Tusk.
Il Premier del Governo Italiano invia un messaggio a tutti i leader dell’Unione Europea, affinché venga risolta la problematica dell’accoglienza una volta per sempre
“Gli eventi che continuano a prodursi nel Mediterraneo confermano che è della massima urgenza dare seguito, attuandole senza esitazioni, alle conclusioni del consiglio europeo di fine giugno“, chiede Conte che sottolinea come “continuiamo a riscontrare persistenti difficoltà nell’individuazione di luoghi sicuri dove far attraccare le navi”. L’Italia, aggiunge, “sta affrontando l’ennesima grave emergenza. Ed ha fatto ancora una volta la sua parte assicurando soccorso ed assistenza“. Nella letta Conte informa i 27 leader Ue che “Joseph Muscat mi ha dato la sua disponibilità a partecipare alla ripartizione delle persone soccorse. E che anche l’Italia sarebbe pronta a prenderne una quota“.