Innsbruck (LaPresse) – “Il 19 luglio ci incontreremo a Vienna per discutere questa questione. Nell’ambito dell’Unione europea vediamo che si è mosso qualcosa“. Lo ha detto il ministro dell’Interno tedesco, Horst Seehofer, a Innsbruck, dopo il trilaterale con il titolare del Viminale, Matteo Salvini, e l’omologo austriaco, Herbert Kickl. Quest’ultimo ha ribadito: “Il 19 luglio avrà luogo un incontro comune a Vienna dove vogliamo realizzare il nostro progetto“.
L’annuncio del ministro tedesco Seehofer
“I tre Paesi si sono messi d’accordo per controllare l’immigrazione. Vogliamo introdurre ordine nella politica migratoria, ma vogliamo garantire un approccio umanitario e proteggere effettivamente le frontiere esterne dell’Unione europea“. Lo ha detto il ministro dell’Interno tedesco, Horst Seehofer, a Innsbruck dopo il trilaterale con il titolare del Viminale, Matteo Salvini, e l’omologo austriaco, Herbert Kickl.
“Vogliamo sentire che cosa avrà da dirci il commissario Avramoupolos“, ha aggiunto.
Intesa fra Austria, Germania e Italia, protagonisti per controllare gli sbarchi e far arrivare in Europa solo chi scappa effettivamente dalla guerra. E’ la proposta lanciata dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini, e dagli omologhi di Germania, Horst Seehofer, e Austria, Herbert Kickl, dopo il trilaterale a Innsbruck. “Non solo la volontà ci unisce, ma vogliamo creare una collaborazione positiva“, ha detto il ministro di Vienna.