Washington (LaPresse/AFP) – La pornostar Stormy Daniels, coinvolta in una battaglia legale con il presidente Donald Trump per una presunta relazione, è stata arrestata mentre si esibiva in uno strip club a Columbus, in Ohio. Il suo legale, Michael Avenatti, ha fatto sapere che è stata arrestata per aver permesso a un cliente di toccarla “in modo non sessuale” mentre era sul palco. Un arresto, secondo Avenatti, “motivato politicamente, puzza di disperazione, combatteremo tutte le false accuse“.
Nuova puntata del caso Stormy Daniels
Donald Trump rimborsò il suo avvocato, Michael Cohen, per il versamento di oltre 100mila dollari fatto nel 2016 alla porno star Stormy Daniels. Versamento fatto per comprarne il silenzio visto che sostiene di avere avuto una relazione con il tycoon. È quanto emerge da un documento diffuso dall’Ufficio per l’etica del governo, l’ente Usa incaricato di evitare i conflitti di interessi in seno all’amministrazione. Il documento rivela che Trump nel 2016 pagò a Cohen fra 100.001 dollari e 250.000 dollari; e nonostante le carte non esplicitino la causale del rimborso, Cohen aveva già ammesso di avere sborsato 130mila dollari alla pornostar. “Cohen ha chiesto il rimborso di queste spese e Trump lo ha completamente rimborsato nel 2017“, si legge in una nota a fondo pagina.
Il documento giunge dopo una serie di dichiarazioni contraddittorie da parte di Trump e dei suoi rappresentanti sullo scandalo di Stormy Daniels. La donna, il cui vero nome è Stephanie Clifford, sostiene di avere avuto una relazione sessuale con Trump nel 2006, quando il magnate era già sposato, quattro mesi dopo la nascita di Barron, figlio di Donald e Melania Trump. Ma l’attuale presidente nega. Tutto è cominciato lo scorso 12 gennaio, quando il Wall Street Journal ha rivelato che Stephanie Clifford, 38 anni, era stata pagata per mantenere il silenzio su quella relazione. È emerso che l’accordo per il silenzio di Stormy Daniels era stato firmato dalla donna e dal legale di Trump, Michael Cohen, il 28 ottobre del 2016, pochi giorni prima delle elezioni presidenziali dell’8 novembre del 2016 che hanno portato Trump alla Casa Bianca. Valore: 130mila dollari.