TORINO (LaPresse) – È iniziato il conto alla rovescia per la settima edizione della Festa della Musica di Torino. Dal 20 al 24 giugno invaderà di note e suoni il Quadrilatero Romano, le vie e le piazze del Centro di Torino.
Il principio ispiratore ovviamente non cambia. Musica live nelle strade, libera e gratuita, partecipazione aperta a tutti, spettacoli ed iniziative pensate per i più piccoli e molto altro.
Oltre 50mila spettatori nella settimana del Festival. Questo il biglietto da visita della manifestazione che da diversi anni trionfa in qualità, precisione e fantasia. Cinque giorni di festa che, chiaramente, trasformeranno le piazze del Quadrilatero Romano in un grande palcoscenico a cielo aperto.
Obiettivo degli organizzatori è di superare se stessi, considerando il successo sempre crescente degli ultimi anni. Successo che ha fatto della Festa della Musica di Torino uno tra i principali eventi estivi più seguiti e richiesti del territorio piemontese.
Come ogni anno gli organizzatori stabiliscono un tema
Il tema scelto per il 2018, suggestivo e profondo, è ‘Il Tempo: scegli il tempo della tua musica. Scegli la musica della tua vita!’. La musica conduce in un viaggio attraverso il tempo che definisce le espressioni artistiche. Il passato, il futuro e il presente si fondono grazie alla musica. L’uomo artefice del suo destino, sceglie il tempo in cui vivere. Il passato è per i ricordi, nel presente assapori l’istante ed il futuro è ciò che avverrà, fatto di sogni. E del tutto può accadere. Un connubio apparentemente insolito ma in realtà forte ed azzeccato perché il tempo, è passato e presente, è tradizione, è storia, è un sapere che vive e cresce attraverso il passare degli anni. Ma il tempo è anche futuro, sorpresa, sogno e innovazione, tutte le peculiarità di cui da anni la Festa della Musica di Torino ne è baluardo.