Torino (LaPresse) – Il gestore di un bar di Pinerolo (Torino) si era dotato di una valigetta 24 ore dove aveva nascosto una videoslot totalmente abusiva. E’ quanto ha scoperto la guardia di finanza. L’imprenditore aveva installato la slot, tra l’altro totalmente illegale e perciò priva di ogni forma di controllo, in una stanza posizionata nel retro del bar accessibile ai clienti affezionati. Lo stratagemma pensato dall’uomo permetteva di nascondere la slot da occhi indiscreti facendola passare per un’innocua valigetta.
Il congegno, oltre ad essere sprovvisto delle autorizzazioni necessarie al fine di tutelare gli scommettitori, non era ovviamente nemmeno stato collegato alla rete dei Monopoli di Stato; così facendo, l’imprenditore riusciva ad eludere tutte le imposte dovute. Nel corso dell’intervento sono inoltre state individuate ulteriori videoslot non rispondenti alla normativa in vigore. Il gestore del locale è stato sanzionato per oltre 9.000 euro mentre la slot illegale è stata sequestrata.
Poche settimane fa maxi sanzione al gestore di un bar per le videoslot illegali messe in cantina
Era frequentato da assidui ed irriducibili giocatori un bar di Torino nel quartiere Lingotto, dove la guardia di finanza ha trovato, nascosti in cantina, 6 videopoker totalmente abusivi e sprovvisti di ogni autorizzazione.
Il titolare del bar, un quarantenne di origine cinese, aveva creato una vera e propria sala slot illegale. L’imprenditore aveva anche messo in sicurezza la stanza con una porta blindata per permettere l’ingresso solamente ai clienti selezionati.
Le slot non erano state collegate alla rete dei Monopoli di Stato; in tal modo, l’imprenditore riusciva ad eludere tutte le imposte dovute. I finanzieri hanno accertato un’evasione di oltre 780.000 euro.
Ammontano invece a circa 140.000 euro le sanzioni inflitte all’imprenditore per le numerose irregolarità amministrative accertate; le videoslot illegali sono state sequestrate.
