FIRENZE – “Indubbiamente, fra gli enti statali che riguardano le infrastrutture la società Autostrade, attraverso l’ingegner Tomasi, è quella che meglio sta rispondendo ai tempi e alle intese che abbiamo costruito”. Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, oggi a Firenze, a margine del seminario, organizzato con Aspi, ‘La rete del futuro’.
“Autostrade ha rispettato, durante il mio mandato, gli impegni per la terza corsia e la nuova galleria, tre le più importanti d’Europa, da Barberino a Calenzano – ha sottolineato giani – Ha completato fino a Osteria Nuova, nel Comune di Bagno a Ripoli, la terza corsia autostradale e sono in corso tutti i lavori per l’ulteriore galleria accanto a quella esistente di San Donato, tra Bagno a Ripoli e la valle che ci porta verso Incisa”.
“Ci sono ancora cose da fare – ha proseguito – a cominciare dalla terza corsia Firenze-Prato-Pistoia, fondamentale, che passa dalla realizzazione dello svincolo di Peretola e opere complementari connesse all’attuale percorso della terza corsia, come a Firenzuola, Barberino del Mugello e il collegamento diretto in autostrada a Scandicci, a Pontignale, senza quei trecento metri di Fi Pi Li che determinano anche file consistenti”.
Secondo il governatore, “la sinergia tra la Regione e un ente come Aspi, che è ritornato a maggioranza pubblica con Cassa Depositi e Prestiti, è essenziale per lo sviluppo infrastrutturale della Toscana”.
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