FIRENZE (LaPresse) – La rigenerazione del centro storico di Grosseto passa dal Pop-up lab. E’ uno dei progetti pilota sulla sicurezza urbana cofinanziato dalla Regione Toscana (70.800 euro) e dal Comune di Grosseto (15.500 euro). Alla base del progetto, la convinzione che la sicurezza dei centri passi anche dall’animazione sociale e commerciale.
Il progetto Pop-up per rivitalizzare il centro storico di Grosseto.
Il progetto Pop-up lab è pronto a prendere il via. Il punto di partenza sono proprio i fondi commerciali sfitti. Dopo averne ricostituito una mappatura completa in collaborazione con Sociolab, la cooperativa fiorentina che dal 2014 ha lanciato il progetto e ne cura la gestione. Il Comune procederà presto alla stipula di un accordo con i proprietari, grazie al quale l’Ente potrà disporre degli spazi da riaprire. Per farlo, l’amministrazione riconoscerà un incentivo ai proprietari che metteranno a disposizione i propri fondi.
Tutti i proprietari che abbiano fondi sfitti nelle vie più sofferenti della zona centrale di Grosseto. Via Garibaldi, piazza della Palma, via D’azeglio, via Vinzaglio, via Paglialunga potranno quindi manifestare il loro interesse a partecipare al progetto. Il Comune procederà anche alla ricerca dei progetti da insediare all’interno degli spazi a disposizione.
Gli obiettivi dell’assessore.
“E’ un progetto su cui riponiamo energie ed aspettative“, ha spiegato l’assessore Riccardo Ginanneschi. “L’auspicio è che al termine della sperimentazione delle aperture, che durerà tra i tre e i cinque mesi, tutti i soggetti coinvolti possano aver sperimentato strumenti e soluzioni per innovare così il centro storico”, continua. “Avranno un ruolo importante la Camera di Commercio e le associazioni di categoria. Altrettanto importante il ruolo dei commercianti, dei proprietari dei fondi, delle associazioni culturali, e naturalmente dei popupper”, sottolinea Ginanneschi.
Prosegue l’assessore:” Il progetto prevede anche l’animazione degli spazi pubblici della città, cercando di mettere in connessione le attività insediate nei fondi riaperti, la rete dei negozi storici e lo spazio pubblico. Per farlo il Comune si avvarrà della collaborazione di Fondazione Grosseto Cultura che curerà la programmazione di eventi culturali e momenti di animazione che contribuiranno a completare il progetto e rivitalizzare il centro“.
