PIANO DI SORRENTO – Una serata di metà dicembre, fredda e apparentemente tranquilla, si è trasformata in un dramma che tiene con il fiato sospeso un’intera comunità. Erano da poco passate le 21 di ieri, martedì 16 dicembre, quando il silenzio di via Cavone, una strada del centro cittadino, è stato squarciato dal rumore sordo di un violento impatto e dalle successive urla di terrore. Una donna di 77 anni, residente del posto, è stata investita in pieno da uno scooter mentre, secondo una prima ricostruzione, stava attraversando la carreggiata utilizzando le strisce pedonali. Ora lotta tra la vita e la morte in un letto d’ospedale.
L’allarme è scattato immediatamente. Sul posto si sono precipitate in pochi minuti una pattuglia dei carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Sorrento e un’ambulanza del 118. La scena che si è presentata ai soccorritori è stata drammatica: la donna, sbalzata per diversi metri a causa della violenza dell’urto, giaceva immobile sull’asfalto, priva di sensi. I sanitari, compresa subito l’estrema gravità della situazione, le hanno prestato le prime, disperate cure sul posto per poi trasportarla in codice rosso, a sirene spiegate, verso il pronto soccorso dell’Ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Qui, dopo gli accertamenti del caso, i medici l’hanno ricoverata nel reparto di Rianimazione, mantenendo la prognosi strettamente riservata. Le sue condizioni sono critiche e le prossime ore saranno decisive.
Alla guida dello scooter c’era un uomo, anch’egli del posto, che nell’impatto non ha riportato alcuna ferita. Rimasto illeso ma in evidente stato di shock, è stato subito fermato e identificato dai carabinieri. I militari, coordinati dalla Procura di Torre Annunziata, hanno dato immediatamente avvio alle indagini per ricostruire l’esatta dinamica del tragico incidente. L’area di via Cavone è stata transennata per consentire ai carabinieri di effettuare tutti i rilievi del caso: sono state eseguite misurazioni per stabilire il punto esatto dell’impatto, la traiettoria dello scooter e la distanza alla quale è stato proiettato il corpo dell’anziana.
La dinamica, al momento, è ancora da chiarire. Gli inquirenti stanno lavorando per accertare la velocità a cui procedeva lo scooter e per verificare se l’anziana avesse effettivamente già impegnato le strisce pedonali al momento dell’investimento. Lo scooter è stato posto sotto sequestro, come da prassi, in attesa di ulteriori perizie tecniche. Fondamentale per l’inchiesta sarà l’acquisizione di eventuali immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza private presenti nella zona, così come l’ascolto di possibili testimoni oculari che possano aver assistito alla scena. La notizia si è diffusa rapidamente in città, generando un’ondata di sgomento e apprensione per le sorti della 77enne, descritta da tutti come una persona tranquilla e conosciuta nel quartiere. La comunità di Piano di Sorrento si stringe ora attorno alla famiglia, sperando in un miracolo.
